Il percorso triennale di MusicoTerapiaOrchestrale®
è rivolto a ragazzi che presentano lievi e gravi forme di handicap nell’ambito cognitivo e relazionale, e/o difficoltà senso-motorie.
Vede coinvolti i ragazzi e una’ equipe composta da musicisti, psicologi, formati nel Centro Formazione Esagramma.
Il modello di lavoro è quello di in un’esperienza musicale attiva, all’interno del gruppo orchestrale. I ragazzi vengono invitati ad appropriarsi delle risorse espressive e linguistiche che la musica colta offre nella sua plasticità e adattabilità.
E’ un lavoro, su se stessi e con gli altri all’interno dell’ orchestra.
La scoperta della propria capacità di suonare, risuonare anche anche nel gruppo accogliente ed educante, offre un’ampliamento dell’orizzonte espressivo in un percorso accompagnato che è evolutivo.
La scoperta e il piacere di ascoltarsi e farsi ascoltare, di esporsi, avviene in modo protetto: nel suono e con gli strumenti comunichiamo, mantenendo, grazie alla musica, una buona distanza dall’altro raggiungendolo però in profondità, e risuonando intanto, attraverso l’ascolto.
I nostri sono gli strumenti veri dell’orchestra sinfonica, qui i gesti consueti diventano da subito suono gioco e costruzione musicale, l’oggetto del nostro lavoro.
Le partiture che accolgono gli interventi si modellano sul singolo e il gruppo attraverso l’orchestrazione, l’improvvisazione strutturata, la cura particolare data al senso musicale che si evidenzia nell’ interpretazione e nell’intenzionalità degli interventi.
La ricchezza polifonica che ne scaturisce permette la valorizzazione del singolo e la sua capacità di dialogo e interazione col gruppo, ma anche l’autoriflessione e la ricerca della propria identificazione.
La partitura accoglie i contrasti, si plasma in tempo reale accogliendo consonanze e dissonanze, variazioni dei gesti musicali e delle voci strumentali, del tempo musicale.
Così la modulazione del nostro sentire, risuonare cresce , si affina ed è amplificata in modo unico dall’esperienza orchestrale.
IL TRIENNIO MTO®
Le lezioni avvengono con scadenza settimanale e prevedono gruppi di sei-sette allievi e altrettanti musicisti psicologi, educatori.
Il percorso musicale parte dall’esecuzione di forme semplici come marce, corali ninne nanne nel primo anno, passando poi per la suite con brani più articolati il secondo anno, e arrivare alla sinfonia nel terzo anno.
L’aula di musica è dotata degli strumenti sinfonici come gli archi, timpani, le piccole percussioni, le piastre (metallofono, marimba) arpa e un pianoforte.
Al termine della lezione l’equipe dei professionisti discute le dinamiche vissute – documentate dai filmati della lezione- e redigono un diario che raccoglie il percorsi del gruppo e quello individuale dei singoli ragazzi.
Alla fine di ogni anno vengono eseguiti in forma di concerto i brani studiati.
Il triennio prevede una presa incarico psico-pedagogica che che prevede il colloquio iniziale, regolari incontri con i genitori; al termine dell’anno viene consegnata una scheda individuale con le osservazioni musicali e psicopedagogiche del percorso fatto dal ragazzo.
I ANNO
E’ caratterizzato dall’ interiorizzazioni da parte del gruppo di forme semplici e dagli elementi strutturali elementari del fatto musicale.
I ragazzi sono invitati ad esplorare i diversi strumenti, a sceglierne uno privilegiato.
Le proposte musicali sono le forme semplici della marcia, della ninna nanna che vengono
ri-costruiti accogliendo frammenti nati da improvvisazioni strutturate. Vengono indicati i gesti strumentali che i singoli strumenti suggeriscono.
Al termine dell’anno il gruppo offre ai famigliari un piccolo concerto nell’aula di musica.
II ANNO
Vede il gruppo impegnato in un ampliamento delle capacità espressive e della capacità di lavoro
all’interno di brani più complessi.
La partitura ha la forma della suite che presenta una maggiore complessità e ricchezza di articolazione nei climi e nei gesti musicali.
Nel percorso ci si propone un rapporto più approfondito con lo strumento sia a livello tecnico e che espressivo. Vengono proposti degli interventi di alcune lezioni individuali con musicisti professionisti che consentono la valorizzazione delle competenze specifiche anche in vista delle potenzialità singole nel lavoro comune.
Il concerto finale avviene in un piccolo auditorio e il pubblico prevede familiari e amici.
III ANNO
Il percorso mira al consolidamento delle capacità espressive acquisite delle conoscenze strumentali e della tenuta nel lavoro di concertazione musicale che si presenta più complesso.
Gli interventi singoli diventano più incisivi all’interno dell’insieme orchestrale, le capacità espressive diventano più raffinate e così anche le proposte musicali.
La sinfonia ha una articolazione di 3-4 tempi e una durata di 30-40 minuti con una evidente
ampiezza e ricchezza di contenuti musicali.
I ragazzi vengono guidati a conquiste importanti rispetto alla propria esposizione alla tenuta emotiva all’espressione e alla modulazione di sè.
Nel concerto finale del triennio si riuniscono due o più gruppi del terzo anno MTO per formare un organico sinfonico (12 ragazzi e altrettanti musicisti-educatori) per l’esecuzione della rielaborazione di una sinfonia in un teatro davanti ad un pubblico numeroso.